La terza maggiore casa discografica, EMI Group Plc, ha siglato un accordo con Snocap la nuova ‘creatura’ di Shawn Fanning, il padre di Napster, che a messo a punto un sistema P2P legale.
Lo scopo è naturalmente permettere la diffusione del proprio catalogo in Rete utilizzando in modo lecito la tecnologia peer to peer.
Secondo quanto asserito da Fanning, Snocap è in grado di fornire una piattaforma che grazie a un sistema di “fingerprints” è in grado di identificare con esattezza il brano introdotto nel sistema P2P e regolarne la diffusione secondo le modalità previste dall’avente diritto.
EMI è la terza major insieme a Universal Music Group e Sony BMG Bertelsmann a siglare un accordo con Snocap.
David Munns a capo della filiale nordamericana di EMI, ha dichiarato che l’accordo smentisce la presunta tecnofobia delle major che sono invece inclini all’innovazione qualora consenta di migliorare in modo lecito la capacità di raggiungere gli utenti.
La redazione (Raimondo Bellantoni)