Il Gruppo Virgin ha deciso di mettere a punto un sistema di distribuzione di musica digitale in Rete, annunciandolo come il servizio con il costo minore tra quelli sino a ora esistenti nel suolo britannico.
Il servizio, nato anche in questo caso per arginare le perdite derivanti dalla diminuzione nelle vendite del settore discografico, ha come obiettivo di risollevare le vendite dei singoli.
Il servizio è strutturato sulla piattaforma tecnica messa a punto da OD2, l’azienda fondata da Peter Gabriel.
All’indirizzo www.virgin.com/downloads l’utente può accedere a un catalogo di circa 200.000 titoli commercializzati, a un costo che va dai 99 ai 60 pence cadauno.
Richard Branson, il noto miliardario alla guida del Virgin Group, ha dichiarato che il servizio è strumentale alla rigenerazione di un mercato discografico dei singoli nel Regno Unito e che, ancora una volta, Virgin sta offrendo una soluzione all’avanguardia come nella propria tradizione.
Il servizio non prevede la corresponsione di un abbonamento periodico o di un fee di entrata, ma l’utente paga solo ciò che viene scaricato.
Inoltre è previsto uno sconto sul prezzo in relazione alla quantità di brani acquistati passando da 99 pence a 60 per ogni brano scaricato.
La redazione (Raimondo Bellantoni)