La Duma, la camera bassa del Parlamento russo, ha ratificato un emendamento al codice penale che porterebbe coloro i quali violino la normativa in materia di diritto d’autore a rischiare fino a cinque anni di detenzione.
L’emendamento comprende sia i reati legati al plagio, che la distribuzione non autorizzata di materiale protetto da copyright, come libri, film o musica.
Il plagio comporta una condanna a sei mesi, mentre le violazioni di copyright possono appunto portare a una condanna sino a cinque anni.
Molti delegati hanno però espresso le loro preoccupazioni in merito alla nebulosità della terminologia adottata nella redazione dell’emendamento.
La redazione