La Corte d’Appello federale canadese abolisce il compenso sugli MP3

Il giudice Marc Noà«l della Corte Federale di Appello ha stabilito che le imposizioni fiscali relative ai lettori MP3 stabilite dal Copyright Board of Canada introdotte quale compenso per la cosiddetta ‘copia privata’ lo scorso dicembre devono essere abolite.
La motivazione della decisione del giudice è da ascriversi al fatto che il Copyright Act canadese conferisce al Copyright Board il potere di applicare delle imposte su supporti vergini quali CD o cassette, ma non di applicare le stesse in relazione a supporti basati su diversa tecnologia quali i dispositivi di memorizzazione dei brani dei lettori MP3.
Il giudice non ha però sindacato in merito alla giustezza o meno della imposizione fiscale limitandosi a precisare che le imposte devono essere abolite in quanto decise da un organo non dotato dei poteri per fare ciò.
Secondo le dichiarazioni di Paul Audley consulente per la Canadian Private Copying Collective tale decisione porterà a una pesante diminuzione delle entrate relative alla ‘copia privata’ per gli aventi diritto attorno ai 5 milioni di dollari.

La redazione (Raimondo Bellantoni)

Su Giovanni d'Ammassa

Avvocato con studio in Milano dal 1997, coltiva sin dall'Università lo studio e l’insegnamento del diritto d’autore. Fonda Diritttodautore.it nel 1999. Appassionato chitarrista e runner.

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