Il Ministro della Giustizia israeliano ha proposto un disegno di legge in materia di duplicazione, allo scopo di legalizzare la copia privata di prodotti musicali a fronte del pagamento di un compenso relativo ai media utilizzati.
Il Ministro ha sottolineato l’esigenza di rendere edotto il pubblico, prima della eventuale approvazione del disegno di legge, del fatto che la copia sarebbe consentita solo per un uso privato.
Il progetto di legge prevede quali siano i tipi di media e di apparecchi soggetti all’imposizione necessaria per originare il compenso agli aventi diritto. Tra questi sono naturalmente sono inclusi i masterizzatori alla base della attività di duplicazione.
Il denaro sarebbe raccolto direttamente dallo Stato e riversato in seguito alle tre società di gestione collettiva del Paese che farebbero a loro volta pervenire lo stesso agli aventi diritto.
Il Ministro avrebbe anche la possibilità di tracciare le regole per la ripartizione.
La redazione (Raimondo Bellantoni)