Il Parlamento U.S.A. detta regole più sicure per la Rete

Negli scorsi giorni la House of Representatives degli Stati Uniti d’America ha approvato un disegno di legge che prevede l’aumento delle pene per gli utenti del Web che registrino il proprio sito fornendo una false generalità .
Il progetto di legge aumenterebbe fino a sette anni di carcere la pena prevista per una tale fattispecie di reato.
Accade infatti più spesso di quanto si possa pensare che nel corso di una investigazione si scopra che i dati forniti al momento della registrazione di un sito Web sono fittizi (es. numero di telefono del proprietario del sito: 555-555-5555), e uno studio risalente allo scorso anno ha provato che almeno il 10% dei 30 milioni dei domini della Rete sarebbe registrato sotto falsa identità .
Il disegno di legge in questione stabilisce tra l’altro anche l’entità delle multe e delle pene detentive che dovranno affrontare coloro i quali facciano uso di marchi o label all’apparenza legittimi per vendere ad ignari acquirenti supporti piratati contenenti musica, software ed altro materiale coperto da copyright.
Ora la parola passa al Senato per l’eventuale definitiva approvazione.

La redazione (Alessandro di Francia)

Su Giovanni d'Ammassa

Avvocato con studio in Milano dal 1997, coltiva sin dall'Università lo studio e l’insegnamento del diritto d’autore. Fonda Diritttodautore.it nel 1999. Appassionato chitarrista e runner.

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