U.S.A. ‘ Joseph Ruesewald, uno studente presso l’Università dell’Indiana, si trovava di fronte ad un problema che spesso gli studenti di tutto il mondo si trovano ad affrontare: per le lezioni accademiche aveva bisogno di recuperare libri che però non riusciva a trovare, vuoi perché fuori catalogo, vuoi perché anche ordinandoli gli sarebbero arrivati troppo tardi per sostenere l’esame con profitto.
Che fare’ Joseph Ruesewald non si è perso d’animo ed ha spostato la propria attenzione dai canali legali a quelli illeciti: se su KaZaa e simili servizi di peer-to-peer si trovano brani musicali, film, fotografie e quant’altro, perché non cercare i tanto agognati libri’ Detto fatto. Anzi, da necessità a vizio, potremmo dire. Sì, perché il giovane studente si è ritrovato a scaricare libri su libri, che li potesse facilmente trovare o meno: “in quanto studente, ero pressoché squattrinato, e non mi potevo certamente permettere di spendere centinaia di dollari in libri. Così il downloading è divenuto un’alternativa all’andare per negozi in cerca di libri”.
Si pensi peraltro che mettere a disposizione un libro on-line non è affatto semplice come mettere a disposizione un CD od un DVD. In primo luogo occorre scannerizzare il libro. Pagina per pagina. Qundi ogni pagina deve essere scansionata con un software ottico per il riconoscimento dei caratteri. Infine occorre leggerne la bozza fianle. Solo a quel punto il libro risulta efficacemente “smaterializzato” ed è pronto per l’immissione on-line.
Eppure, nonostante tutto questo lavoro, nei canali peer-to-peer si possono facilmente trovare recenti best-sellers quali “Il Codice Da Vinci” o i vari tomi della serie Harry Potter. Altrettanto popolari sono i libri tecnici, opere che possono arrivare a costare centinaia di euro.
Senza avventurarsi nei servizi peer-to-peer, gli stessi titoli si possono altrettanto facilmente trovare nei vari newsgroup, ma anche nella rete IRC (Internet Relay Chat). Se invece siete sensibili al disposto della legge sul diritto d’autore, Project Gutenberg mette a disposizione testi su cui i diritti d’autore sono già scaduti.
Envisional, una società britannica che traccia il movimento nei servizi di peer-to-peer, stima che i libri coperti da copyright che circolano nella rete sono in un numero compreso tra i 25.000 ed i 30.000. La maggior parte sono in lingua inglese, ma anche in tedesco, francese e spagnolo.
L’industria del libro è certamente preoccupata, ma sta di fatto che così come l’eBook non sta prendendo piede, così ‘ ci si augura da più parti ‘ il download illegale di testi coperti da copyright è naturalmente destinato ad una seppur lenta fine: sedersi davanti al freddo ed impersonale schermo di un PC non può certo replicare la sensazione di starsene comodamente distesi a letto o seduti sulla propria poltrona preferita con il nostro bel libro cartaceo in mano.
La redazione (Alessandro di Francia)