Una corte norvegese ha multato uno studente per avere realizzato un sito molto simile a Napster nel quale, quindi, gli utenti potevano scaricare musica liberamente, semplicemente ciccando su alcuni link, senza che fossero state ottenute le necessarie autorizzazioni dai titolari dei diritti.
Il caso è il primo di tale genere in Norvegia.
La decisione della corte è stata salutata con sollievo dal rappresentate IFPI norvegese che ha definito il fatto come una importante vittoria.
Frank Bruvik, 24 anni, è stato condannato al risarcimento di una somma pari a 100.000 corone danesi, in relazione alle perdite causate all’industria discografica.
E’ assai probabile che Bruvik appellerà la decisione della corte.
La redazione (RB)