Per la prima volta dall’introduzione degli emendamenti alla legge in materia di copyright, realizzata a inizio anno, le forze dell’ordine locali hanno portato a termine un’operazione presso un’azienda accusata di underlicensing (utilizzo di programmi licenziati per un solo utente su più macchine).
Le rilevazioni effettuate presso la società che si occupa di design di interni hanno portato al sequestro di un totale di 11 computer e svariati CD-rom.
I predetti emendamenti hanno introdotto effetti di natura penale per coloro i quali violano la normativa in materia di proprietà intellettuale e le investigazioni hanno rilevato tali violazioni. Per questo motivo i titolari dell’azienda rischiano sino a sei mesi di detenzione e una sanzione pecuniaria sino a 20.000 dollari.
La redazione (Raimondo Bellantoni)