Allo scopo di incenivare l’attività di repressione della pirateria e della contraffazione, il primo ministro thailandese Thaksin Shinawatra ha proposto di compensare le forze di polizia elargendo una ricompensa pari a due baht (moneta nazionale tailandese) per ogni CD contraffatto sequestrato.
Una ricompensa è altresì prevista per coloro i quali forniscono le informazioni relative ai prodotti pirata e per il sequestro di beni contraffati di altro genere, come i prodotti del settore della moda.
Il primo ministro si è detto fiducioso del fatto che tale iniziativa porterà a concreti risultati in capo a sei mesi.
La redazione (RB)