LONDRA ‘ L’ultimo lavoro di Mel Gibson, “La Passione di Cristo”, si è aggiudicato il record non proprio invidiabile di film più scaricato dalla rete dei servizi di file-sharing nel mese di aprile. Lo ha reso noto una ditta che sorveglia il traffico illegale di questi stessi servizi.
Per quanto il film sia scivolato di varie posizioni sia al box-office che nelle classifiche dei film più visti degli ultimi mesi, esso ha però registrato picchi incredibili di gradimento presso i fruitori del P2P. Stando alla BayTSP, con uffici in California, infatti, sono circolate in canali quali KaZaa ed eDonkey ben 36.693 copie (ovviamente illegali) del film. Al secondo posto il film “21 Grammi”, della Universal Studio, con 32.035 copie piratate.
Hollywood sta tentando in ogni modo di arginare questi danni all’industria, ma ad ogni suo tentativo la rete risponde con nuovi, più sofisticati servizi di file-sharing quali il nuovo BitTorrent,e la inarrestabile diffusione della banda larga sta facendo il resto.
Si tenga presente che la versione DVD e VHS del film di Mel Gibson verrà messa sul mercato statunitense dal distributore 20th Century Fox Home Entertainment solo il prossimo agosto, e che già nel solo mese di marzo il film stesso era stato fatto circolare nella rete in circa 32.000 copie piratate.
I film più piratati dello scorso anno sono risultati essere “Alla Ricerca di Nemo” della Pixar e Walt Disney Company, ed il poco conosciuto “Shaolin Soccer” della Miramax.
Sempre la BayTSP fa sapere che negli ultimi quattro mesi in media si sono collegati a KaZaa 2.9 milioni di utenti, mentre ad essersi collegati con eDonkey sono stati mediamente 2.2 milioni di utenti.
Segno chiaro ed inequivocabile che il file-sharing non dà segni di cedimento, nonostante l’impegno profuso dai governi di tutto il mondo.
La redazione (Alessandro di Francia)