Da Luca Carboni al Coro dell’Antoniano, da Ramazzotti ai Bee Gees a Laura Pausini. Vasto l’assortimento dei CD musicali ma anche Play Station che la Guardia di Finanza di Brescia e della brigata di Gardone Val Trompia ha sequestrato nella giornata di ieri nella zona industriale di Brescia.
Dopo una serie di indagini le Fiamme Gialle hanno fermato quattro senegalesi, a bordo di quattro vetture con un carico di CD, dopo che gli extracomunitari si erano riforniti da un corriere proveniente da Napoli, citta’ in cui sono prodotti i Cd contraffatti. Nascosti in alcune scatole di cartone erano stipati 12 mila CD pirata.
In seguito alle perquisizioni domiciliari dei quattro, tre dei quali domiciliati al residence prealpino di Bovezzo, ne sono stati rinvenuti altri 6 mila. Tutti i 18 mila CD sono stati sequestrati. I senegalesi sono S.M. di 50 anni, residente a Bovezzo, S.P. di 39 anni residente a Brescia, L.D. di 40 anni con dimora ad Darfo e D.M. di 45 anni residente a Milano ma con dimora a Bovezzo. Tutti e quattro sono in regola con il permesso di soggiorno.
Colti in flagranza di reato, sono stati arrestati per detenzione e per il commercio di materiale illecitamente contraffatto oltre al reato di ricettazione. I quattro sono stati condannati a 8 mesi di reclusione e ad una multa di 2.600 euro ciascuno.
E’ stata disposta inoltre la confisca di quanto sequestrato. Ai senegalesi sono stati concessi i benefici di legge con rimessa
in liberta’ condizionata. A queste sanzioni va ad aggiungersene anche una sanzione amministrativa, calcolata in relazione al numero di Cd sequestrati, pari a 1.859.000 euro (3,5 miliardi di lire).
La redazione – Fonte: FPM