Websense, società specializzata nella realizzazione di software dedicato all’EIM (Employee Internet Management), ha riportato che il numero di siti dedicati alla diffusione di software piratato o alla realizzazione di attività di hacking è aumentato del 240% rispetto allo scorso anno, raggiungendo a oggi il numero di 5400 siti per un totale di 800.000 pagine web.
Secondo quanto riferito dal Centro Studi sulla Pirateria della BSA, il 37% del software utilizzato dalle imprese è stato copiato illegalmente. Lo studio sottolinea il pesante impatto della violazione del copyright, con perdite imputabili alla pirateria, a livello mondiale, pari a 11.8 miliardi di dollari.
La redazione – Fonte: Websense
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