Pirateria, in Italia si perdono 400 milioni di dollari l'anno

“In Italia nel 2005 sono stati persi dalle nostre società circa 400 milioni di dollari a causa della pirateria, la nostra preoccupazione principale per lo sviluppo e la sopravvivenza dell’industria cinematografica statunitense”.
E’ quanto ha dichiarato al Giornale dello Spettacolo Robert Pisano, presidente di MPAA, l’associazione dell’industria cinematografica statunitense. Per vincere la pirateria, secondo Pisano, tutti devono sentirsi responsabili, anche il governo Prodi che deve considerare questo fenomeno come una grave forma di evasione fiscale.
“Occorre anche aiutare i giovani – ha aggiunto il Presidente dell’MPAA -a comprendere la gravità di quello che può significare acquistare o scaricare materiale audiovisivo piratato da Internet e sostenere al massimo gli forzi della polizia per contrastare organizzazioni criminali tanto potenti e forti”.
Sulla proposta di direttiva sulle sanzioni penali in discussione a Bruxelles, per Pisano “la maniera migliore in cui l’Unione Europea può fronteggiare la pirateria è consentire, tramite leggi, che il mercato possa arrivare a difendersi da solo”.

Su Giovanni d'Ammassa

Avvocato con studio in Milano dal 1997, coltiva sin dall'Università lo studio e l’insegnamento del diritto d’autore. Fonda Diritttodautore.it nel 1999. Appassionato chitarrista e runner.

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