Secondo un rapporto di ricerca presentato alla stampa il 24 maggio 2000, elaborato dalla Software & Information Industry Association (SIIA) e dalla Business Software Alliance (BSA), la pirateria del software ha determinato a livello mondiale perdite di ricavi pari a 12,2 miliardi di dollari nel solo 1999 e ben 59 miliardi di dollari nell’ultimo quinquennio.
Secondo questo rapporto i paesi che registrano le più elevate perdite di ricavi per la pirateria del software sono in ordine di importanza USA , Giappone, Inghilterra, Germania, Cina, Francia, Canada, Italia, Brasile e Olanda.
La perdita totale per i primi 10 paesi è stata nel 1999 pari a 8,4 miliardi di dollari, cioè il 70% delle perdite a livello mondiale.
Per quanto riguarda il tasso di diffusione della pirateria, lo studio stima che più di otto applicazioni sw su dieci attualmente in uso sono illegali in 19 paesi, fra cui Vietnam, Cina e Russia.
Nell’Europa Occidentale, le maggiori perdite di per pirateria nel 1999 sono state individuate in Inghilterra ($680 milioni), Francia ($652 milioni) and Germania ($548 milioni).
Per il secondo anno consecutivo, i più elevati livelli di pirateria del sw sono stati rilevati in Grecia (71%), Spagna (53%) e Irlanda (51%).
Fonte: patnet.it – siia.net