Il Piracy Deterrence and Education Act, il nuovo disegno di legge approvato nei giorni scorsi dalla Camera e ora in attesa dell’avallo del Senato statunitensi, prevede severe conseguenze sul piano penale per coloro i quali realizzino azioni di pirateria in campo cinematografico. In particolare il soggetto che fosse scoperto a registrare illecitamente tramite una videocamera un film proiettato all’interno di una sala cinematografica rischierebbe una condanna a una pena detentiva fino a sei anni.
Inoltre maggiori protezioni normative sono previste per i programmi in grado di impedire ai minori l’accesso a programmi televisivi o a video contraddistinti da immagini violente o esplicite.
La redazione (Raimondo Bellantoni)