Sono stati resi noti i risultati di una massiccia azione antipirateria condotta in Cina.
L’annuncio da parte delle autorità cinesi è però giunto poco dopo che gli Stati Uniti avevano espresso tutta la propria preoccupazione per il fatto che il fenomeno della pirateria e della contraffazione avesse raggiunto ‘livelli epidemici’ in Cina.
Secondo quanto dichiarato le forze dell’ordine cinesi avrebbero condotto una operazione, denominata Eagle, a partire dallo scorso novembre conclusa con l’arresto di 419 persone e il sequestro di 12 milioni dollari di merce contraffatta di diversa natura, dai film sino alle parti di ricambio automobilistiche.
La Cina rimane comunque il maggiore produttore di prodotti contraffatti su scala mondiale.
La redazione (Raimondo Bellantoni)