DiMA commenta la proposta di regolamento per webcaster

Digital Media Association (DiMA) ha espresso il proprio parere in merito alla proposta di regolamento in merito alla attività dei webcaster che forniscono servizi basati sulla distribuzione di brani musicali protetti da copyright.
La proposta prevede che gli operatori debbano fornire ai detentori dei diritti una serie di dettagliate informazioni in relazione agli utenti del servizio e all’utilizzo dei brani in oggetto.
DiMA ha definito il regolamento come eccessivo e gravoso sia in termini di tempo che di lavoro e anche dal punto di vista del costo.
Tali imposizioni dal punto di vista dell’informazione, anche alla luce delle recenti indicazioni sulle royalty da versare a fronte dell’erogazione del servizio (come determinate dal Copyright Arbitration Royalty Panel) renderebbero a giudizio del DiMA ancora più gravosa l’erogazione del servizio diminuendo le opportunità di successo degli operatori.

La redazione

Su Giovanni d'Ammassa

Avvocato con studio in Milano dal 1997, coltiva sin dall'Università lo studio e l’insegnamento del diritto d’autore. Fonda Diritttodautore.it nel 1999. Appassionato chitarrista e runner.

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