Corte tedesca stabilisce imposizione sui computer Fujitsu Siemens

La Corte Distrettuale di Monaco ha ordinato a Fujitsu Siemens Computers (Holding) BV di corrispondere una somma per ogni computer commercializzato quale compenso per gli autori.
La decisione è stata presa a fronte della azione legale intentata da VG Wort, una società di gestione collettiva tedesca, che aveva richiesto alla Corte che Fujitsu Siemens versasse una somma parti a 30 Euro, per ogni computer venduto, a titolo di compenso per gli autori in relazione alla possibilità di copia dei contenuti dei supporti digitali offerta dai PC.
La Corte pur avendo concordato con l’opportunità del compenso ha optato per una somma più contenuta pari a 12 Euro.
VG Wort intende poi adoperarsi affinché il provvedimento sia esteso a tutti i rivenditori di computer del Paese.
Fujitsu Siemens sta considerando l’opportunità di appellare la decisione.
Bernd Bischoff CEO della società ha affermato che si tratta ‘de facto’ di una tassa sui personale computer che avrà un impatto negativo sulle vendite.

La redazione (Raimondo Bellantoni)

Su Giovanni d'Ammassa

Avvocato con studio in Milano dal 1997, coltiva sin dall'Università lo studio e l’insegnamento del diritto d’autore. Fonda Diritttodautore.it nel 1999. Appassionato chitarrista e runner.

Controlla anche

Un plagio “Good control”, l’ultimo successo di Madonna?

un'accusa contro Madonna per plagio