La Apple Computers Inc. ha reso noto lo scorso mercoledì di aver raggiunto un accordo per la licenza di brani i cui diritti fanno capo a tre fra le più importanti “indie labels” (le etichette indipendenti) del Regno Unito, di fatto ponendo termine ad una impasse che si stava protraendo già da qualche tempo a discapito degli utenti del servizio iTunes Europe, cui le stesse indie non avevano accettato di cedere i diritti su di un vasto catalogo di canzoni.
Le tre etichette indipendenti in questione sono la Beggars Group, la Sanctuary Records Group e la V2; d’ora in poi dunque gli utenti britannici, francesi e tedeschi del servizio di download a pagamento della Apple potranno scaricarsi brani di artisti quali ‘ tra gli altri ‘ i Pixies, i White Stripes e Morrissey.
E Steve Jobs, Chief Executive Officer della Apple, conta di giungere presto ad un simile accordo con molte altre indie labels contando proprio su questa mossa a sorpresa.
Le trattative con le etichette indipendenti britanniche menzionate erano infatti saltate pochi giorni prima del lancio del servizio iTunes Europe avvenuto solo pochi mesi fa, a causa di divergenze tra le parti in materia economica.
Ma ora la AIM ‘ la Association of Independent Music, il gruppo che raccoglie le varie indie labels britanniche ‘ ha accettato di stringere un accordo con il servizio di download a pagamento; recenti trattative le hanno infatti assicurato un migliore trattamento economico attraverso più eque royaties sui brani concessi in licenza alla mela di Cupertino.
La redazione (Alessandro di Francia)