In Africa buoni risultati sul fronte pirateria

Uno studio realizzato da International Planning and Research Corporation ha evidenziato che il fenomeno dell’utilizzo di software privi di licenza sta subendo una decisa contrazione in gran parte del continente africano e in particolare in Sud Africa, Paese nel quale dal ’94 al 2002 la pirateria è passata dal 64% al 34%.
Buoni risultati si sono registrati anche in Kenya che non fa più fare parte della lista dei 25 Paesi con il più alto tasso di pirateria e che è passato dall’82% nel ’94 sino al 67% nel 2002.
In Sud Africa in particolare è stato calcolato che nel corso del periodo enunciato, la riduzione dell’impatto della pirateria ha portato notevoli benefici economici e sul piano occupazionale con un incremento di 32.500 lavoratori nel settore dell’IT.
Lo Zimbawe rimane l’unico Paese nel quale il tasso ha registrato un aumento passando dal 63% al 70%.

La redazione (RB)

Su Giovanni d'Ammassa

Avvocato con studio in Milano dal 1997, coltiva sin dall'Università lo studio e l’insegnamento del diritto d’autore. Fonda Diritttodautore.it nel 1999. Appassionato chitarrista e runner.

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