L’Associazione Software Libero inaugura una campagna di sensibilizzazione sui pericoli della Direttiva 2001/29/CE.
Secondo l’Associazione, le norme contenute nella Direttiva sono una palese negazione del progresso. Infatti la Direttiva non solo non si preoccupa di garantire agli utenti le libertà e le possibilità offerte dalle moderne tecnologie, ma addirittura va nel senso opposto: offre alle aziende abbastanza grosse una potere di controllo quale non era mai stato finora possibile.
Sempre secondo l’Associazione è necessario che l’opinione pubblica comprenda i pericoli, e sia informata sul suo recepimento in Italia e sulle sue conseguenze.
La documentazione finora raccolta per la campagna comprende del materiale informativo e sulla legge italiana che la recepisce. Le discussioni sul tema si svolgono sulla mailing list diritto@softwarelibero.it.
La campagna è aperta ad ogni suggerimento e contributo.
Il materiale è disponibile all’indirizzo:
http://www.softwarelibero.it/progetti/eucd/
La redazione (GD)