Gli alberghi devono pagare l’equo compenso agli attori per la diffusione televisiva di film e di fiction: questo è quanto ribadito dalla sezione della proprietà intellettuale del Tribunale di Roma.
“Si tratta di una vittoria importante per l’Istituto e per l’ intera categoria degli artisti”, afferma l’avvocato Andrea Miccichè, presidente del Nuovo Imaie.
Ha poi aggiunto il Presidente: “Una decisione in linea con l’impostazione che il Nuovo Imaie ha da sempre adottato: qualsivoglia pubblica divulgazione di film o di fiction genera il diritto dell’attore di percepire un separato compenso, che è a carico di coloro che sfruttano l’opera”.