Solo la Grecia ha il diritto di chiamare il formaggio bianco salato “feta”, ha stabilito ieri la Corte di Giustizia Europea, rigettando la richiesta di appello della Danimarca e della Germania che desideravano utilizzare lo stesso nome per i loro formaggi.
I due Stati hanno chiesto alla Corte europea di annullare la decisione presa nel 2002 secondo la quale il feta è un prodotto solamente greco, in base allo stesso tipo di protezione di cui godono il prosciutto di Parma italiano e lo champagne francese.
Il nome “feta” può essere riservato esclusivamente al formaggio greco poiché è stato registrato come una designazione protetta dall’origine nel 2002.
La sentenza rappresenta una vittoria per la Grecia, dove si ritiene che il formaggio feta venga prodotto da seimila anni, e per la cui difesa il governo greco si è mobilitato sin dal 1994.
La redazione