E’ prevista per il giorno 6 febbraio la decisione della Corte di Giustizia Europea in merito al caso SENA -“Stichting Ter Exploitatie Van Naburige Rechten (SENA) v. Nederlandse Omroep Stichting (NOS)”-.
La Corte di Giustizia Europea era stata adita dalla Corte Suprema Olandese.
La decisione rappresenta un momento molto importante in quanto riguarda la quantificazione del concetto di “equa remunerazione” come indicato dall’art. 8 comma 2 della Direttiva 92/100/CE sul noleggio e prestito.
Detta norma così recita: “gli Stati prevedono un diritto per garantire che una remunerazione equa e unica sia versata dall’utente allorché un fonogramma pubblicato a scopi commerciali, o una riproduzione del medesimo, è utilizzato per una radiodiffusione via etere o per una qualsiasi comunicazione al pubblico, e che detta remunerazione sia suddivisa tra gli artisti interpreti o esecutori e i produttori di fonogrammi”.
La redazione (RB)