Il comparto discografico tedesco ha salutato con soddisfazione la prima condanna per un utente tedesco accusato di violazione delle norme in materia di diritto di autore. Il giovane ventitreenne è stato condannato al pagamento di una sanzione pecuniaria pari a 8.000 euro.
Il computer in possesso del giovane conteneva 6.000 file Mp3 di illecita provenienza, ai quali è da aggiungersi il rinvenimento 70 Cd contenenti file nel medesimo formato.
Soddisfazione è stata espressa dalla associazione dei discografici tedeschi per il quali la decisione andrà a costituire un importante riferimento in ambito giurisprudenziale nella lotta all’illecito scambio di file in Rete attraverso i sistemi P2P.
La redazione (Raimondo Bellantoni)