Chi fotocopia libri o giornali, anche per confezionare, per esempio, rassegne stampa, dovrà corripsondere un compenso ad autori ed editori. E’ questa la principale novità contenuta nel provvedimento sul diritto d’autore appena approvato dal comitato dei Nove dellla commissione Giustizia della Camera, che ora andrà all’esame in aula.
In sede di comitato dei Nove, il governo ha infatti presentato un emendamento che reinserisce nel testo la disposizione secondo cui i centri di riproduzione (per esempio, proprio quelli per le fotocopie) dovranno comunque pagare ad autori ed editori delle varie opere dell’ingegno un compenso forfettario, la cui determinazione arriverà sia attraverso un accordo tra le parti sia per decreto. Una disposizione, questa, che era stata eliminata in sede di commissione Giustizia grazie al voto “trasversale” di esponenti di diversi partiti.
Fonte: Corriere della Sera, 30 marzo 2000
Controlla anche
Entrano in vigore oggi le disposizioni dell’art. 110-quater della legge sul diritto d’autore
Entrano in vigore oggi, 7 giugno 2022, le disposizioni dell’art. 110-quater, introdotto dal Decreto Legislativo …