La Commissione europea ha deciso di inviare a Belgio, Germania, Grecia, Spagna, Lussemburgo, Paesi Bassi, Austria, Portogallo, Finlandia e Svezia la richiesta ufficiale di recepire nei rispettivi ordinamenti la direttiva 98/71/CE sulla protezione giuridica dei disegni e dei modelli.
Quando, nel 1998, la direttiva fu approvata, gli stessi Stati membri promisero di recepirla entro il 28 ottobre 2001. Le richieste ufficiali hanno la forma di pareri motivati, e rappresentano la seconda fase della procedura d’infrazione di cui all’articolo 226 del trattato CE. Se gli Stati membri interessati non daranno una risposta soddisfacente entro due mesi, la Commissione potrà adire la Corte di Giustizia.
Quando si vogliono incoraggiare gli investimenti nella produzione, è essenziale garantire un elevato livello di protezione della proprietà industriale in tutto il mercato interno. La direttiva mira perciò a dare coerenza alle norme nazionali sui disegno e i modelli che più direttamente influiscono sul funzionamento del mercato interno.
In particolare, la direttiva: definisce cosa sia un “disegno” e un “modello”; fissa i criteri della protezione (un disegno o modello deve essere nuovo e avere un carattere proprio); fissa la durata della protezione (da un minimo di 5 anni a un massimo di 25); fissa l’ampiezza della protezione (il detentore dei diritti ha il diritto esclusivo di usare il disegno o il modello e di impedirne l’uso da parte di terzi); fissa i limiti del diritto sul disegno o il modello (di solito, le interconnessioni tra componenti non sono coperte); stabilisce le norme sulla nullità della registrazione di un disegno o modello.
In una lettera del 5 dicembre 2001, la Commissione ha ricordato ai dieci Stati membri interessati la necessità di provvedere al recepimento della direttiva. Ma, finora, essi non hanno informato la Commissione dei provvedimenti in tal senso.
Informazioni sulle procedure d’infrazione attualmente in corso contro Stati membri si trovano sul sito web Europa, all’indirizzo:
http://europa.eu.int/comm/secretariat_general/sgb/droit_com/index_en.htm
La redazione