Allo scopo di evitare i costosi arbitrati che avevano contraddistinto lo scorso anno, l’industria discografica e i webcaster statunitensi hanno raggiunto un accordo relativo alle percentuali da applicare per l’utilizzo dei brani musicali da parte di operatori della Rete e Web-Radio.
Le due parti hanno sottoposto una proposta al Copyright Office che se approvata verrà introdotta su base industriale.
I webcaster in base all’accordo possono scegliere se pagare 0.0762 centesimi per canzone o 0.0117 centesimi per utente per ora. I servizi di Web Radio in abbonamento possono invece scegliere di pagare il 10.9% dell’ammontare degli abbonamenti.
L’accordo è riferito al periodo 2003-2004.
La redazione