La Biblioteca del Congresso statunitense e l’Unesco hanno messo a punto un progetto per la digitalizzazione di testi e documenti unici o rari provenienti da tutto il mondo, che saranno quindi messi a disposizione di tutti su Internet.
L’iniziativa ha immediatamente trovato l’appoggio di Google nonché delle biblioteche nazionali di Egitto, Russia e Brasile e parte da un progetto originariamente concepito dalla Biblioteca del Congresso già nel 2005.
La World Digital Library offrirà la possibilità di consultare comodamente dal proprio computer libri e altri materiali molto importanti per il sapere globale, che diversamente non sarebbero accessibili. Non solo tomi, quindi, ma anche manoscritti, mappe, spartiti musicali, foto, stampe, pellicole e registrazioni audio.
Il prototipo della piattaforma online su cui si basa il progetto prevede la possibilità di effettuare ricerche per luogo, data, argomento e istituzione. Aattualmente è disponibile nelle sei lingue ufficiali delle Nazioni Unite: arabo, cinese, inglese, francese, russo, spagnolo e portoghese. Il tutto sarà offerto gratuitamente.
Fonte: Corriere della Sera