La Commissione Europea ha pubblicato un rapporto sui vantaggi derivanti dall’utilizzo di software “open source” per le imprese europee. Lo studio è stato condotto da UNU-MERIT, un centro di ricerca e formazione dell’Università delle Nazioni Unite e dell’Università di Maastricht.
Il rapporto evidenzia i principali aspetti del software libero e open source (Free/Libre Open Source Software – FLOSS) in Europa e rivela che la quota di mercato del FLOSS in Europa è la più alta nel mondo e che gli europei possono già essere considerati i leader nello sviluppo di software FLOSS. Al momento, il settore open source conta su 565.000 posti di lavoro e 263 milioni di euro di fatturato.
Il rapporto inoltre comprende uno studio sulla produttività delle imprese europee che sono passate al software open source. In base a un confronto tra due diverse applicazioni per ufficio, gli autori del rapporto concludono che tale migrazione comporta risparmi di lungo periodo.