E’ notizia di questi giorni lo sciopero degli artisti e interpreti canadesi aderenti all’Actra, Alliance of Canadian Cinema, Television and Radio Artist, in occasione della stipula del nuovo contratto di categoria, contro la norma che prevede l’uso illimitato e gratuito delle loro performance su Internet e nuovi media.
Già nel passato abbiamo trattato l’argomento della legislazione canadese, che ancora non ha regolato l’utilizzo delle opere dell’ingegno in Internet, con la conseguenza che il Canada è uno dei paesi dove più si scambia opere tutelate tramite sistemi di file sharing e P2P senza il consenso degli aventi diritto, e senza che quest’ultimi abbiano la possibilità di opporsi efficacemente.