Il primo ministro russo ha firmato il decreto N829 che introduce una royalty dell’1% su telefoni cellulari, computer ed apparecchiature audiovisive a titolo di compenso per copia privata, da destinare ai titolari di proprietà intellettuale attraverso la CPR (Russian Union of Copyright owners).
Ne dà notizia il sito Tax-News.com. La royalty sarà applicata dal 1° gennaio prossimo.
Fonte: www.siae.it