Nuove riforme in Francia nella lotta alla pirateria musicale

Lo scorso 23 novembre i provider francesi hanno accettato di firmare un accordo con il Governo di Nicolas Sarkozy, finalizzato alla introduzione di una nuova misura repressiva contro chi scarica illegalmente dalla rete file musicali e video protetti dal diritto d’autore.
La proposta di legge prevede che venga istituita una specifica Autorità competente a riconoscere le violazioni maggiori, la quale, supervisionata da un Giudice, provvederà a comunicare ai provider gli identificativi degli utenti da ammonire: i provider a questo punto interverranno inviando agli utenti messaggi di avvertimento e di esortazione a cessare l’illecito.
La novità legislativa consiste nella severa pena prevista in caso di continua reiterazione dell’illecito e nonostante i ripetuti avvertimenti da parte dei provider: Governo francese, provider e aziende che detengono i diritti sul materiale distribuito in rete senza autorizzazione, hanno infatti stabilito che gli utenti Internet colpevoli dell’illecito in oggetto, si vedranno sospendere o chiudere definitivamente l’account per l’accesso alla rete.
Il Presidente Sarkozy, commentando la firma dell’accordo ha dichiarato: “Musica, cinema, editoria… tutto è disponibile ovunque su Internet. E’ una ricchezza, una opportunità per la diffusione della cultura. Tuttavia, siamo vicini ad un buco nero che rischia di prosciugare la creazione… Internet è una nuova frontiera ma non deve diventare il Far West high-tech, una terra di nessuno in cui si possa saccheggiare impunemente”.

Stefania Baldazzi

Su Giovanni d'Ammassa

Avvocato con studio in Milano dal 1997, coltiva sin dall'Università lo studio e l’insegnamento del diritto d’autore. Fonda Diritttodautore.it nel 1999. Appassionato chitarrista e runner.

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