Mercoledì scorso il Parlamento svedese ha approvato una nuova legge in materia di copyright che rende illegale lo scaricamento, la messa a disposizione di materiale protetto dalla Rete senza la necessaria autorizzazione e l’aggiramento delle misure tecnologiche atte a proteggere i contenuti digitali e ha inoltre approvato alcune misure relative alla masterizzazione dei supporti.
E’ stato infatti introdotto un compenso sui supporti vergini a fronte della possibilità di poter effettuare la cosiddetta ‘copia privata’.
Anche i libri sono stati interessati dalle norme approvate e, infatti, dal primo luglio (data di entrata in vigore delle norme) non sarà più possibile la fotocopiatura di testi interi, inclusi i libri scolastici.
L’introduzione della nuova legge si è resa necessaria, dichiarano le autorità , a causa del proliferare esponenziale della illecita diffusione in Rete di materiale protetto
La redazione (Raimondo Bellantoni)