Network Commerce, una azienda newyorkese che fornisce servizi di infrastruttura tecnica, ha citato in giudizio Liquid Audio per la violazione di un brevetto che permette agli utenti di utilizzare il commercio elettronico su server separati, coordinando il downloading di informazioni per le transazioni online.
Liquid Audio ha replicato di ritenere l’azione infondata nel merito e ha contemporaneamente presentato istanza di archiviazione.
L’istanza è stata presentata il 27 novembre presso la U.S. District Court for the Western District of Washington.
Leon Rishniw, vice presidente delle divisione Engineering di Liquid Audio, ha dichiarato che dall’analisi dei fatti alla base dell’azione di Network Commerce, la società ha concluso che non si era verificata alcuna violazione di proprietà intellettuale.
Inoltre ha affermato che, nonostante i motivi per i quali si era giunti a tale conclusione fossero stati comunicati a N.C., questa ha egualmente proceduto nei confronti di Liquid Audio, costringendo la società a porre in essere una azione legale in risposta.
La redazione