Una ricerca portata a termine dalla società TEMPO ha rilevato, negli Stati Uniti, un notevole incremento nel numero degli utenti della Rete che scaricano prodotti musicali a pagamento. Il rapporto indica che, nel giugno del 2003, il 16% degli utenti di età superiore ai 12 anni che accedono a contenuti musicali ha pagato un fee per operare un download dei brani preferiti.
Nel dicembre del 2002 la percentuale era pari all’8%, mentre nell’aprile 2003 si attestava attorno al 13%.
Inoltre la società Ipsos-Insight ha rilevato, nel medesimo periodo, un incremento anche nella diffusione di apparecchi lettori portatili di file digitali e in particolare di file MP3 (si è passati dal 12% al 19%). Questo sembra evidenziare una graduale tendenza a spostarsi verso una acquisizione dei contenuti musicali in Rete in forma digitale.
La redazione (Raimondo Bellantoni)