Le stazioni radio hanno chiesto a una Corte di Appello Federale di stabilire che non devono pagare gli autori e le case discografiche, a fronte dell’utilizzo della musica in Internet, in quanto non è previsto un sistema regolare di versamento delle royalty neanche nella programmazione tradizionale via etere.
I brodcaster infatti sostengono che esenzioni dal pagamento dei corrispettivi a fronte dell’utilizzazione dei brani musicali sono già previste, per la programmazione on-air, secondo quanto indicato dal Digital Performance Right in Sound Recordings Act 1995 (“DPRA”) e il Digital Millennium Copyright Act (“DMCA”) 1998. Di conseguenza le medesime previsioni normative dovrebbero essere applicate anche alla programmazione in Rete.
La redazione