L’Assemblea francese approva il testo della nuova legge antipirateria Hadopi II

L’Assemblea Nazionale francese ha approvato lo scorso 15 settembre il nuovo testo della cosiddetta “legge Hadopi II”, che riguarda la lotta alla pirateria delle opere dell’ingegno presenti in Internet. Ora il disegno di legge dovrà essere approvato dal Senato.
Il nuovo passaggio nel parlamento francese del testo della legge è dovuto a causa dei rilievi mossi dalla Corte Costituzionale nei mesi scorsi e relativi al ruolo dell’Hadopi (Haute Autorité pour la diffusion des oeuvres et la protection des droits sur Internet), l’authority costituita per tutelare le opere contro gli usi illegali in rete.
Nel nuovo testo è presente la cosiddetta “risposta graduata”, ovvero l’invio di tre avvisi agli utenti Internet che commettono violazioni al diritto d’autore, ma, a differenza del testo votato in precedenza, la sospensione dell’abbonamento a Internet dopo il ricevimento del terzo avviso sarà disposta da un giudice e non più dall’autorità vigilante.
Il governo francese prevede che saranno inviate circa 50.000 notificazioni di sospensione dell’abbonamento a Internet ogni anno. Va comunque considerato che ciò potrà avvenire solo dopo ripetuti avvisi, utili anche a ribadire che scaricare opere da internet non è affatto “naturale”, ma è illegale.

Su Giovanni d'Ammassa

Avvocato con studio in Milano dal 1997, coltiva sin dall'Università lo studio e l’insegnamento del diritto d’autore. Fonda Diritttodautore.it nel 1999. Appassionato chitarrista e runner.

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