E’ stato presentato il 26 maggio scorso il nuovo processore Intel, un dual-core processor denominato Pentium D corredato del chip set 945.
Secondo quanto dichiarato dai tecnici dell’azienda il processore dovrebbe consentire ai detentori dei diritti di prevenire la possibilità che i contenuti possano essere copiati e distribuiti senza la necessaria autorizzazione. In tale modo la possibilità di operare tale controllo sarebbe originata direttamente dalla scheda madre e non dipenderebbe esclusivamente dal sistema operativo.
Secondo Graham Tucker technical manager di Intel Australia il chip set 945g oltre a supportare il sistema DRM messo a punto da Microsoft ha anche la possibilità di ulteriori sviluppi, anche se lo stesso Tucker ha specificato che la tecnologia sviluppata non può essere utilizzata con media o file antecedenti alla stessa, quindi non può essere utilizzata con i file attualmente diffusi sul mercato.
La redazione (Raimondo Bellantoni)