La Corte penale australiana si pronuncia per la prima volta in un processo penale per violazione del copyright

Dopo oltre dodici ore di camera di consiglio la giuria della Sidney District Court ha emesso il primo verdetto di colpevolezza per violazione della normativa penale sul copyright. E’ accaduto in Australia il 21 maggio scorso, al termine di un processo che è culminato con la condanna del signor Yong Hong Lin, reo di aver posto in essere una condotta considerata dalla corte criminale, e per questo punito severamente.
Lin era titolare del negozio “Eastwood music and movie”, oggetto di una perquisizione della New South Wales Police insieme con gli investigatori della Australian Federation Copyright Theft (AFACT) e della Music Industry Piracy Investigation (MIPI) il 27 febbraio 2007. Risultato della perquisizione il sequestro di oltre 16.000 tra dischi musicali e film contraffatti provenienti da manodopera illegale cinese e pronti per essere venduti al pubblico.
E’ la prima volta che in Australia un caso del genere viene portato di fronte a una giuria.
Le sanzioni previste dalla legge australiana sul copyright per tali violazioni prevedono il pagamento di multe superiori a 60.500 dollari e fino a cinque anni di reclusione.

Lucia Dellisanti

Su Giovanni d'Ammassa

Avvocato con studio in Milano dal 1997, coltiva sin dall'Università lo studio e l’insegnamento del diritto d’autore. Fonda Diritttodautore.it nel 1999. Appassionato chitarrista e runner.

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