Il giudice Susan Illston della Northern District Court of California ha stabilito che il software per la duplicazione dei DVD messo a punto dalla software house allo scopo di consentire l’effettuazione della copia di sicurezza personale viola il Digital Millennium Copyright Act.
321 Studios ha quindi deciso di appellare la decisione della Corte, ma per il momento ha optato per la commercializzazione del sistema senza la parte di programma denominata “ripper” che agisce in violazione del DMCA.
Robert Moore Presidente della software house ha deciso di continuare a battersi ritenendo che alla stregua dei CD debba essere possibile anche nel caso dei DVD effettuare una copia di salvataggio.
La redazione (Raimondo Bellantoni)