La Commissione Europea ha deciso di approfondire gli accertamenti in merito al progetto di fusione tra Sony e BMG.
Infatti dopo il consueto mese di attività di analisi, dovuta in casi come questo, la Commissione ha ritenuto opportuno approfondire l’indagine per verificare concretamente la possibilità che le aziende, a fronte dell’operazione, assumano una posizione dominante nel mercato discografico e mettano a repentaglio la concorrenzialità dello stesso.
Si pensi che se l’operazione fosse approvata Sony-BMG e Universal da sole coprirebbero approssimativamente il 50% del mercato.
L’analisi coinvolgerà non solo il settore discografico, ma anche gli altri settori interessati dalla fusione dei due colossi come quello televisivo (Bertelsmann), e quello relativo all’elettronica di consumo legata alla musica o quello legato ai servizi di downloading a pagamento (Sony), nei quali le sinergie realizzabili potrebbero anch’esse minare la possibilità di un mercato concorrenziale.
La redazione (Raimondo Bellantoni)