Il più famoso sito di aste on-line si è visto costretto a fermare un’inserzione che prevedeva la messa all’asta di un’iPod della serie “U2” volutamente modificato, in cui erano stati caricati dal proprietario, Francis Hwang, artista e direttore tecnologico presso la Rhizome.org, sette album dei Negativeland, una collage band che mixa musica originale con clip audiovisivi di altri artisti.
L’iPod U2 messo all’asta da Hwang in effetti non aveva alcunché di anomalo, e nel prezzo finale dell’asta erano inclusi i CD originali contenenti i clip audiovisivi dei Negativeland. A un anno dalla causa intentata dagli U2 agli stessi Negativeland per aver realizzato una versione parodistica di “I Still Haven’t Found What I’m Looking For” ‘ versione che secondo i Negativeland sarebbe assolutamente lecita in quanto rientrante nel concetto di “fair use” ‘ l’intento di Hwang era di compiere un gesto dimostrativo in favore del sampling e della libertà di circolazione della cultura. I proventi dell’asta erano destinati al gruppo attivista Downhill Battle. Ma i legali della Apple sono arrivati prima che l’asta potesse concludersi ‘ l’oggetto in questione aveva peraltro già ricevuto nove offerte, ed il suo prezzo era salito a $455.
E questo è il punto che ha suscitato più stupore tra gli addetti ai lavori: i Negativeland, dal canto loro, non hanno avanzato alcuna protesta, e per l’avvocato Scott Hervey “se Hwang non ha apportato alcuna modifica al contenitore, sta semplicemente rivendendo il contenente con un nuovo contenuto”. Al contempo Fred von Lohmann, della Electronic Frontier Foundation, ha commentato: “sono relativamente sorpreso dal fatto che la Apple abbia protestato, ma sono ben più sorpreso dal fatto che eBay abbia poi di fatto interrotto l’asta”.
La Apple non ha rilasciato alcun commento in proposito.
La redazione (Alessandro di Francia)