Il disegno di legge approvato in Sud Corea ha esteso le possibilità per autori, interpreti, esecutori e produttori di difendere i propri diritti.
Infatti le nuove norme prevedono che chiunque metta a disposizione o scarichi dalla Rete dei file musicali senza il preventivo consenso degli aventi diritto sarà considerato colpevole di violazione di copyright e rischierà una sanzione pecuniara pari a circa 48.000 dollari o una pena detentiva sino a quattro anni di reclusione.
La redazione (Raimondo Bellantoni)