E’ stato pubblicato il Rapporto IFPI 2009, contenenti i dati 2008 sulle vendite di musica digitale in tutto il mondo e disponibile sul sito www.ifpi.org.
Secondo l’IFPI, la Federazione internazionale dell’industria fonografica, le imprese si stanno confrontando con i nuovi modelli di mercato imposti dalla tecnologia digitale che stanno progressivamente modificando le strategie produttive. Il settore digitale si sta espandendo e la sua crescita nel 2008 è stimata al 25%. La quota di mercato del digitale ha rappresentato, nel 2008, circa il 20% delle vendite di musica ma il 95% dei download sono illegali e vengono effettuati senza autorizzazione degli aventi diritto.
John Kennedy, presidente dell’IFPI ha dichiarato che “l’industria musicale sta reinventando se stessa e i propri modelli di mercato… E’ in atto un dibattito sullo scenario da cui dipende il nostro settore e tutte le persone che ci lavorano. I governi stanno cominciando a considerare che, nel dibattito sui “contenuti gratuiti” e nel coinvolgimento dei provider nella tutela della proprietà intellettuale, il fare nulla non è un’opzione valida se dovrà esserci un futuro per i contenuti digitali”.
Fonte: S.I.A.E.