In Giappone è stata approvata una versione emendata della legge sul Copyright che ha spostato l’attuale periodo di protezione per i film e i filmati di animazione, dagli attuali 50 anni a 70 dalla data dell’uscita dell’opera.
La nuova normativa diverrà effettiva a partire dal prossimo gennaio.
L’emendamento è il risultato di una lunga e intensa campagna condotta dall’industria cinematografica giapponese.
La nuova normativa offre, inoltre, alle aziende maggiori possibilità di ottenere un risarcimento per il danno generato da individui o aziende dedite alla pirateria.
La legge ha, però, reso anche più semplice per le scuole, l’utilizzo di materiale protetto per fini educativi senza la preventiva autorizzazione del titolare dei diritti.
La redazione (RB)