Il parlamento francese ha bocciato il 9 aprile scorso la proposta di legge che prevedeva di tagliare la connessione a quegli utenti che scaricano illegalmente dal web file musicali e video, una sconfitta per il partito al governo, l’Ump.
Sostenuta dal governo del presidente Nicolas Sarkozy, la legge puntava a bloccare il flusso di canzoni e film che circolano liberamente su Internet, privando gli artisti di profitti e minacciando la sopravvivenza delle case di produzione.
L’opposizione comunque è riuscita a fermare la legge a una votazione finale dell’Assemblea nazionale, a cui hanno partecipato solo pochi deputati dell’Ump, provocando al governo di centro-destra un’imbarazzante sconfitta.
Tra i parlamentari socialisti si è levato un applauso all’annuncio del risultato.
Secondo la legge proposta, gli utenti scoperti a scaricare illegalmente da internet avrebbero ricevuto due avvertimenti e, la terza volta, sarebbero stati privato della connessione alla rete per un periodo massimo di un anno.
Il governo ripresenterà nuovamente la legge in parlamento nel corso dell’anno.
Fonte: Reuters