La Commissione europea ha presentato nelle scorse settimane la relazione “Measuring IPRinfringements in the internal market”, predisposta da RAND Europe.
Lo studio è stato commissionato dalla Commissione al fine di contribuire allo “sviluppo di una metodologia che quantificare la portata e l’impatto delle violazioni dei diritti di proprietà intellettuale sull’economia europea”.
Sebbene ci siano stime sull’impatto negativo delle violazioni in diversi settori, secondo lo studio “la maggior parte di queste misurazioni non hanno una metodologia trasparente, soffrono di gravi limiti metodologici o di dati o sono finanziate dai soggetti interessati al dibattito. Ciò significa che le stime risultanti devono essere fortemente ridimensionate e riqualificate, mettendo in discussione la misura in cui esse sono utili per i governi e le imprese che cercano di capire e affrontare il fenomeno. Senza stime oggettive e affidabili del grado delle violazioni è difficile trattare questi argomenti”.
Il rapporto completo è disponibile al seguente indirizzo:
http://ec.europa.eu/internal_market/iprenforcement/docs/ipr_infringment-report_en.pdf