Electronic Frontier Foundation ha recentemente redatto e messo a disposizione della Rete una guida che ha l’obiettivo di rendere edotti gli utenti in merito alle limitazioni d’uso che alcuni tra i più popolari ‘negozi virtuali’ di musica pongono per l’utilizzo dei propri file.
Secondo quanto riportato da EFF l’introduzione dei famosi DRM ha fatto si che le limitazioni d’uso nel mondo ‘smaterializzato’ della Rete siano spesso molto più marcate rispetto a quanto accade per i supporti fisici.
Significativo il titolo della giuda: ‘Il cliente ha sempre torto’ che non mancherà di suscitare polemiche.
La redazione (Raimondo Bellantoni)